Si è tenuta il 23 agosto 2016 in tarda mattinata, presso l'Otium Spa, la conferenza stampa di presentazione della ventesima edizione del Gusta Minori, la kermesse di fine estate che coniuga arte, cultura, spettacolo e gastronomia di qualità, promozione delle tipicità locali e produzione di spettacoli con musiche e testi originali. Dal 26 al 28 agosto, quindi, gli angoli più suggestivi e pittoreschi di Minori si trasformeranno in un teatro a cielo aperto dove attori e comparse faranno rivivere le emozioni e le paure degli abitanti del posto all'indomani dell'armistizio del 1943. L'edizione di quest'anno, inoltre, si avvale del prezioso contributo di Slow Food Campania, attraverso la Condotta Costa d'Amalfi e l'Alleanza Slow Food dei Cuochi e dei Pizzaioli; il programma della manifestazione, pertanto, sarà arricchito da Laboratori del Gusto per grandi e piccini e dalla presenza di produttori campani e chef dell'Alleanza Slow Food.La conferenza stampa, moderata da Peppe Iannicelli, si è aperta con i saluti del sindaco di Minori, Andrea Reale, che ha sottolineato da subito l'importanza anche storica dei comuni della fascia montana della Costiera Amalfitana, solitamente messi in secondo piano in un contesto che punta ad un turismo strettamente balneare. Da questa premessa, poi, parte la provocazione verso gli altri 12 paesi del comprensorio amalfitano "Sono anni che a Minori si lavora in maniera fattiva verso una destagionalizzazione del turismo. Non si vive solo di mare e solo d'estate. Minori è una città viva dodici mesi all'anno: in inverno gli alberghi, le attività extra-alberghiere di qualità così come tutte le altre attività correlate non chiudono i battenti".
La parola passa poi a Giuseppe Orefice, Presidente Slow Food Campania e Basilicata, e ad Andrea Ferraioli, fiduciario della Condotta Slow Food Costa d'Amalfi che da subito esprimono la loro soddisfazione nel partecipare alla ventesima edizione del Gusta Minori, unico evento estivo promosso da Slow Food in Campania. E' attraverso manifestazioni di questo tipo, infatti, che si promuovono le eccellenze gastronomiche del territorio, valorizzando ed incentivando il lavoro dei produttori locali. Il Gusta Minori è un ponte ideale tra la Campania del buono, pulito e giusto ed il Salone del Gusto di Torino, il più grande evento internazionale dedicato alla cultura del cibo: "Vogliamo creare all'interno del Gusta Minori un piccolo "Salone del Gusto" con laboratori per grandi e piccini e produttori da ogni parte della Campania e della Basilicata. Ma quello che maggiormente ci interessa è ricreare quella curiosa e contagiosa atmosfera di fratellanza e amicizia che a Torino è di casa e che si produce quando si incontra la gente di Slow Food, quella gente che ogni giorno lavora per produrre, trasformare, cucinare prodotti di pregio qualitativo e valore sociale e che noi vogliamo assolutamente proteggere e valorizzare".
Antonio Porpora, presidente del Gusta Minori Corporation, inizia ricordando il compianto Ezio Falcone, gastronomo e cultore della storia del territorio, pioniere della riscoperta degli antichi sapori della Costiera Amalfitana e artefice, con gli altri, dei successi ottenuti dal Premio Internazionale di Letteratura Enogastronomica. "Il mio discorso si apre con tre parole: grazie, scusa, permesso. Grazie a chi ha avuto la brillante idea di creare vent'anni fa il Gusta Minori ed a tutti coloro che in questi anni hanno collaborato alla buona riuscita della kermesse, nata proprio per far sì che Minori potesse fregiarsi del titolo di Città del Gusto. Scusa se siamo riusciti a portare a termine solo il 50% degli obiettivi che ci eravamo prefissati di raggiungere due decenni fa. Permesso perché tra meno di tre giorni occuperemo l'intera cittadina con scenografie, stand espositivi e mercatini del gusto". Ha, infine, illustrato il programma della manifestazione, anticipando che la prima scena della rappresentazione teatrale sarà un inno alla pace.
Interviene anche Franco Picarone, presidente della commissione bilancio della Regione Campania, che ha portato i saluti del governatore De Luca, ribadendo la disponibilità della regione Campania ad incentivare eventi come quelli del Gusta Minori, che promuovono il territorio e tutte le tipicità locali. Si passa, quindi, ai saluti finali, affidati come di consueto al sindaco Reale che, approfittando della presenza del consigliere regionale Picarone, punta i riflettori sull'annoso problema del traffico in Costa d'Amalfi: un flusso enorme ed incontrollato di autovetture che si immettono sulle arterie della costiera, congestionando e bloccando la viabilità di un intero territorio. "Bisogna lavorare a forme di mobilità alternative, come le funivie per collegare Agerola ad Amalfi e Minori con Ravello, le monorotaie e, perché no, un tunnel di appena 400 metri che colleghi Maiori con Minori, restituendo alla collettività un chilometro circa di area pedonale tra le più belle e panoramiche della Costiera Amalfitana: la Torricella".